Mi chiamo Cristina, sono nata a Perugia, città in cui vivo e lavoro. Dopo essermi laureata in psicologia all’Università di Firenze ho svolto i miei tirocini professionalizzanti presso il Centro di Salute Mentale Perugia – Bellocchio e la Neuropsichiatria Infantile della USL Umbria 1, in seguito ai quali mi sono abilitata all’esercizio della professione (Ordine Psicologi dell’Umbria N 1112). Ho poi intrapreso il percorso quadriennale di Specializzazione in Psicoterapia Centrata sul Cliente presso l’Istituto dell’Approccio Centrato sulla Persona di Firenze, in cui mi sono diplomata nel 2019. Parallelamente a questa formazione ho ripreso il mio tirocinio presso il Centro di Salute Mentale Bellocchio dove mi sono occupata di sostegno alla genitorialità (sia di gruppo che a coppie), psicoterapia di gruppo rivolta ad adulti, psicoterapia individuale per problemi di ansia, depressione, disturbi di personalità, elaborazione del lutto, ed altre manifestazioni cliniche. Negli stessi anni ho iniziato a lavorare con la cooperativa Borgorete presso una Comunità Terapeutica Riabilitativa di tipo 2 (CTR-2), una struttura residenziale h24 rivolta a persone con disagi psichiatrici che ne limitano le autonomie quotidiane e di vita. Per la cooperativa ho lavorato anche in un servizio per persone senza fissa dimora con problematiche di dipendenza.
Mi occupo di Benessere e Salute Mentale dal 2014, cercando di avere uno sguardo sempre aperto e attento alle problematiche e alle fragilità della nostra società. Ho avuto l’onore di collaborare con l’Università di Antropologia di Perugia ad un interessante progetto di ricerca sugli adolescenti che ha avuto come scopo quello di mappare le zone della città più sensibili e individuare quale rete fosse già presente sul territorio ("Salute, corporeità e relazioni sociali nell'adolescenza: nuovi approcci conoscitivi e modalità di azione" del Dott. Michelangelo Giampaoli e della Dott.ssa Dalila Ingrande). Da questo lavoro, svolto in sinergia con la Dott.ssa Urbani (Psicologa Psicoterapeuta del Centro di Salute Mentale di Perugia – Bellocchio), ne è nato un gruppo psicoeducativo rivolto ai genitori degli adolescenti in carico al servizio pubblico che necessitavano di un supporto per affrontare al meglio le delicate problematiche e i vissuti dei propri figli in difficoltà.
Ci sono momenti nella vita in cui ciò che abbiamo dentro ha bisogno di essere accolto e ascoltato liberamente, senza timore d’essere giudicato o punito. Per qualcuno questo momento arriva a seguito di un evento traumatico o di una dolorosa separazione, alcuni lo vivono in un momento di passaggio della vita, come l’adolescenza o il pensionamento, per altri può avvenire in momenti positivi e soddisfacenti in cui tutto, o quasi, sembra realizzato. Questo momento può assumere le forme più disparate e apparentemente incomprensibili (tristezza cronica, apatia, attacchi di panico, insonnia, alimentazione incontrollata, carenza d’appetito, abbandono scolastico, ludopatia o altre dipendenze, pensieri ossessivi, nervosismo cronico, eccessi di rabbia, difficoltà a concentrarsi, emicranie frequenti, gastrite, ritiro sociale, relazioni disinibite, ecc.). Non c’è un tempo giusto né uno sbagliato a priori, esiste solo il giusto tempo interno per raccogliere le proprie energie e canalizzarle in un percorso di accettazione e cambiamento personale, affiancato da un professionista che possa aiutarti a riprendere consapevolezza e potere di decisione su ciò che ti far star male, ma anche su ciò che ti far star bene.